A parte la under 18, tutte le squadre briganti sono state impegnate nel week end del 22 e 23 ottobre.
Si comincia sabato pomeriggio, al XXV Aprile San Teodoro Liberato con un raggruppamento under 14 che vede protagonisti i briganti, il Cus Catania e la Fiamma Cibali. I nostri ragazzi mostrano già un passo in avanti rispetto alla settimana precedente ed impegnano il Cus Catania in una bella partita, combattuta ed equilibrata, ben giocata soprattutto in fase difensiva che cedono per tre mete ad una (prima meta della stagione per i briganti u14 messa a segno da Cristian Latino).
La partita con la Fiamma Cibali (che si aggiudica il raggruppamento) è invece a senso unico, ancora troppo largo il divario tra le due squadre.
La domenica porta un allegro delirio a Librino. Ad aprire le danze è la under 16 che tornava in campo dopo la sconfitta con l’Audax. Avversario delle rosse magliette è la Nissa Caltanissetta, formazione più giovane rugbisticamente che presentava comunque alcune ottime individualità.
La partita è bruttarella, i briganti la vincono realizzando sei mete senza subirne, ma lascia più dubbi che certezze: troppe giocate individuali, poco rispetto delle consegne ricevute nel corso della settimana, molti errori di tecnica individuale e di lettura del gioco. Si segnala la prestazione di Santo Di Dio che al suo ingresso in campo sveglia la squadra da un atteggiamento troppo lezioso ed inefficace. Si prospetta una settimana di duro allenamento.
Alle 13.00, preceduta da una esibizione delle bravissime brigantesse under 14, inizia la stagione anche per le ragazze seniores. Le squadre vengono divise in due raggruppamenti; il primo formato da Aquile Iblee, Messina e Cus Catania, il secondo da brigantesse, Amatori Catania e Syrako. Le brigantesse esordiscono con le cugine dell’Amatori. Partita subito a ritmi elevati, le nostre ragazze sono aggressive, difendono bene ma non gestiscono al meglio i palloni in attacco: alla fine il tabellino recita cinque mete per l’Amatori e nessuna per le brigantesse. Ma quest’anno il gruppo è mentalmente forte, gli innesti d’esperienza (Giordana Pirrone) e di giovani giocatrici hanno portato un alla costituzione di team che non molla di un centimetro. Si rigioca subito e si battono per tre mete ad una le ragazze di Siracusa, conquistando la finale per il terzo posto, dove, ancora una volta, il carattere delle ragazze viene fuori: sotto di due mete alla fine del primo tempo, si gioca un secondo tempo alla grandissima con giocate spettacolari e difesa mostruosa, ribaltando il punteggio sul tre a due. Terzo posto nel tripudio generale e bella soddisfazione per i tecnici Giovanni Messina e Piero Mancuso.
A chiudere la giornata la squadra seniores incontra la forte Fiamma Cibali, capolista del girone.
Si inizia e – come al solito, purtroppo – si subisce una meta, ma questa volta la reazione c’è e per buona parte del primo tempo si resta agganciati nel punteggio e nel gioco. Al trentasettesimo del primo tempo però, sul punteggio di 8-15, la Fiamma opera quel break decisivo, rubando prima una mischia poi una touche portandosi dentro i 5 metri dei briganti e siglando la quarta meta portandosi 8-20. Nel secondo tempo grande equilibrio, i briganti marcano una meta la Fiamma altre due e l’incontro si conclude sul punteggio di 13-34.
La nota positiva della gara è il rientro in campo di Aurelio Gambadoro, uno dei leader di questo gruppo, uomo squadra del quale non poteva non sentirsi la mancanza, e la crescita dei giovani ragazzi di Librino Luca Sottile e Toni Sangiorgi.
Domenica prossima la under 16 gioca a Messina con l’Amatori Messina, mentre il CLC Messina sarà ospite della squadra seniores per il campionato di C2.