Ed il 15mo giorno di gennaio si tornò a giocare!
Due partite entrambe al XXV Aprile di Librino, protagonisti under 18 e seniores maschile.
La prima squadra a scendere in campo è la formazione under 18 guidata da Umberto Bonaccorsi, opposta alla capolista del girone, il Padua Ragusa. La partita è subito vivacissima con i briganti in meta al centro dei pali con Alessio Panebianco che approfitta di un errore del Padua.
La reazione del Padua è immediata e frutta subito la meta del pareggio, ma Danilo Marletta, con un’accelerazione delle sue, riporta avanti i briganti: 14 a 7. Improvvisamente però la difesa brigante si blocca e consente alla organizzata squadra ospite di marcare tre mete in dieci minuti, portando il punteggio al termine del primo tempo sul 14 a 26. Il secondo tempo torna ad essere molto equilibrato, e le due squadre marcano una meta a testa per un risultato finale di 21 a 31.
Rammarico in casa brigante per un’occasione perduta e per una meta tecnica apparsa chiara a tutti che avrebbe potuto riaprire l’esito della gara a cinque minuti dal termine della gara con Danilo Marletta che con un calcetto superava l’ultimo avversario che gli riservava una bella spallata senza palla. Peccato, ma la partita era stata compromessa in quei dieci minuti del primo tempo in cui i giovani briganti avevano smesso di placcare gli avversari.
Il tempo di prendere fiato ed è la squadra seniores a scendere in campo nell’ultima gara del suo girone di campionato. Ospiti i gagliardissimi ennesi delle Aquile. Partita molto equilibrata, tra due squadre che hanno battagliato per buona parte della stagione per il terzo posto conquistato dai ragazzi di Enna alla penultima giornata. L’equilibrio viene spezzato dai briganti che concludono una ventina di minuti di buon rugby con la meta del centro Mirko Saraceno, molto abile poi a trasformare la meta realizzata. Il resto della gara vede la fatica affiorare, moltissime le interruzioni di gioco e tante mischie vinte in buona parte dal pacchetto degli avanti delle Aquile, cosa che gli garantiva una discreta superiorità nel possesso che a metà del secondo tempo fruttava una meta vicino alla bandierina. Punteggio di 7 a 5 per i briganti che non si schiodava più.
Al termine tutti in club house per il rituale terzo tempo, organizzato magistralmente da Guendalina Ciccia; e davanti a birre ghiacciate e pasta con le lenticchie ci si salutava da buoni amici.
La prossima domenica vedrà impegnata nuovamente la under 18 (opposta all’Audax) ed anche il ritorno in campo della under 14 di Angelo Scrofani… adelante!!!