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Nel corso del week end sono andate in campo tantissime formazioni briganti, andiamo con ordine.
Si parte sabato 10 dicembre con in campo under 12 ed under 14 maschile al Polivalente di San Giovanni La Punta. La under 12 offre un grande spettacolo, vince il raggruppamento con San Gregorio e Unione delle Aci, ma soprattutto mostra progressi ed enormi potenzialità.
Ci sono alcune individualità interessantissime ed un discreto equilibrio di doti fisico atletiche, insomma è un gruppo davvero promettente.
A seguire si disputa la partita under 14 tra San Gregorio e briganti. Tra i briganti in pratica manca tutta la linea dei trequarti ed il coach Angelo Scrofani è costretto a ridisegnare la squadra. Nonostante questo, il gruppo da ottimi segnali di crescita, gioca alla pari con gli avversari, resta lungamente in vantaggio nel punteggio grazie anche alla ottima prestazione dei (quasi) esordienti Famà (due volte in meta), Di Maggio e Ventimiglia. La vittoria sfuma nel finale (20-17 per il San Gregorio) ma la sensazione della crescita c’è ed è il dato più importante. Siamo certi che a gennaio troveremo una squadra ancora più organizzata che potrà finalmente iniziare a competere con qualunque avversario.
La domenica vede scendere in campo le seniores maschili e femminili, la under 16 e la under 18.
Le brigantesse si recano a Ragusa dove giocano un raggruppamento a 4 squadre valido per la Coppa Italia femminile. Il gruppo è falcidiato dalle assenze, per infortunio e per lavoro, ma presenta anche delle ragazze al loro esordio assoluto. Nonostante tutte le difficoltà la squadra scende in campo con grande coraggio ed è questo quello che conta, al di la del risultato che vede le ragazze classificarsi al quarto posto del mini torneo.
In viaggio anche la under 16 che si reca a Messina per affrontare il CLC in una sorta di spareggio per la terza posizione del girone, composto quest’anno da ben nove squadre. I messinesi partono molto bene e costringono i briganti a difendere i propri 22 per diversi minuti, ma poi una gran meta di Alfio Laudani apre lo score che resterà sempre nelle mani dei ragazzi in maglia rossa.
Nel complesso buona la prestazione della squadra, in evidente crescita, che marca tre mete nel primo tempo e quattro nel secondo (due Laudani, due Caltagirone, una a testa per D’anna, Cassone e Papale) per un punteggio finale di 46-10.
Restano a Catania la under 18 e la seniores entrambe in scena al Goretti opposte rispettivamente ad Amatori Catania e Fiamma Cibali. Vanno male entrambe.
La under 18 perde 29 a 24 restando quasi sempre sotto nel punteggio, nonostante nel finale abbia anche avuto la palla per rovesciare l’esito della gara, un pò come era successo a Palermo, ma questa volta non le riesce il colpo di coda. Partita nata storta, troppo nervosa, sulla quale ragionare nel corso della settimana.
La squadra seniores affrontava la capolista indiscussa del girone, la Fiamma Cibali, con una discreta fiducia nata dalla bella prova di domenica scorsa contro l’Audax.
Le cronache però raccontano di una gara piena di errori, sempre saldamente in mano ai forti avversari che alla fine hanno vinto con merito, lasciando l’amaro in bocca in casa brigante non tanto per la sconfitta, quanto per la prestazione poco convincente.
Da Enna poi sono anche arrivate notizie pessime e la qualificazione per la seconda fase è adesso davvero complicata. Bisognerà però provarci fino alla fine, in perfetto stile brigante.
Domenica prossima si giocano le ultime gare del 2016, tutte fuori casa: la seniores andrà a Messina ad affrontare il CLC, mentre under 16 ed under 18 giocheranno a Milazzo con le Aquile del Tirreno.

Il lunedì dei briganti, nona puntata

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